L’interior designer è colui che dona una propria personalità ai tuoi spazi
Interior design
"Studio lo spazio, la scelta dei materiali, gli arredi, progetto e dò forma al tuo ambiente ideale."
Interior design
Antonella de Ramundo - Interior designer
Ideazione e progettazione d’interni, progettazione stilistica e ottimizzazione degli spazi, infinite sono le definizioni di Interior Design, questo ambito dell’Architettura dalle infinite possibilità stilistiche e progettuali.
Compito primario dell’interior designer è dipanare la via a chi cerca di arredare casa, in mezzo alle infinite possibilità di scelta.
Mentre per l’architettura si è più rigorosi nell’applicare i principi fondamentali di una buona progettazione, per l’interior design, aimè, ve ne sono fin troppe, troppe mode, colori, tendenze, materiali.
Il mio compito, come amante dellla bellezza e della qualità, e come professionista interior designer, è di aiutare il cliente a trovare il proprio stile, in base alle sue necessità funzionali ed al suo budget.
Tutto deve essere sapientemente armonizzato, per creare e suscitare emozioni per chi lo vive.
Architettura e arredamento d'interni: generare emozioni
L’Architettura come Alchimia che si genera tra lo spazio costruito, tra chi lo abita e chi lo ha concepito.
Una casa è davvero speciale quando riesce a vivere di dettagli e in quella complementarietà fra l’apporto dell’architetto e i desideri del committente. Lo spirito del luogo muta rispetto a chi lo vive, e vive di memorie.
Solo quando si raggiunge questo delicato equilibrio si dà vita a un posto speciale, capace di emozionare o semplicemente riscaldare il cuore. Quello che mi piace di più del mio lavoro e quando i miei clienti sentono la loro casa perfettamente cucita addosso, come un vestito sartoriale.
La casa, del resto, è una struttura che deve proteggere, in senso letterale ed emozionale, al cui interno si sviluppano relazioni umane prima che familiari. Ecco perché è importante ricercare quell’equilibrio, delicato e sottile, che lega gli spazi ai suoi abitanti.
Ho approfondito questo aspetto, studiando il Feng Shui, secondo cui anche la sistemazione delle stanze, il design, la geometria della nostra casa, i colori ed i materiali usati incidono sul nostro benessere.
Arreda con stile i tuoi spazi
Se desideri che i tuoi ambienti diventino un posto speciale, capace di emozionare, un posto unico, che rispecchi il tuo carattere, possiamo progettarlo insieme.
ContattamiCome disse Confucio: “Scegli il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno in tutta la tua vita”.
È così porto avanti le mie idee sia nel campo residenziale che commerciale con passione e serietà.
Adoro trovare sempre nuovi stimoli, vivo quotidianamente una continua ricerca per rendere ogni nuovo progetto diverso dal precedente seguendo comunque un filo conduttore che lega tutte quante le mie realizzazioni: l’armonia degli spazi, la luminosità e le atmosfere autentiche e non create per puro vezzo.
Per fare un buon progetto di interni, bisogna sempre stabilire una connessione, una sorta di empatia con il cliente, per cercare di capire i reali gusti esigenze e preferenze, come una sorta di psicologo dell’architettura, carpirne le dinamiche relazionali, e come si userà lo spazio, conoscere i protagonisti, è fondamentale per una buona e corretta progettazione.
Questo aspetto è per me molto importante: l’empatia ti porta più facilmente a trovare quelle soluzioni formali che rispecchiano pienamente le persone che abiteranno quello spazio.
Solo così si potrà proseguire il lavoro, scegliendo tra colori, materiali e luci, la combinazione perfetta per ogni richiesta.
Ogni casa è una storia, e sta a l’interior design saper raccontare la storia di chi ci abita, entrare in punta di piedi ed uscirne con altrettanto rispetto, senza troppe manie di protagonismo, tipiche purtroppo di un certo tipo di personaggi che lavorano in questi ambiti.
La strada me la indica sempre il cliente, io lo accompagno condividendo il mio sapere e le mie capacità, con gusto ed anche con un pizzico di follia, che non deve mai mancare.
Osare, spingersi sempre dove non crediamo possibile, e stupirsi di quanto sia bello e stimolante.
Ascoltare le esigenze dei clienti
Per intercettarne bisogni e desideri e, successivamente, interpretarli con il mio estro.
Progettare gli spazi nel dettaglio
Ottimizzando ogni singolo centimetro di superficie a disposizione, tenendo in considerazione di impianti, pilastri, tubature ecc.
Disegnare arredi su misura
Spesso si tratta di arredi polifunzionali che fungono da elemento contenitivo, decorativo o divisorio.
Ideare uno stile personalizzato
Ovvero, svolgere tutte le precedenti mansioni dando un tocco di unicità agli spazi e agli elementi, che rifletta sia i desideri dell’abitante che la creatività del professionista.
Le mie passioni da Interior designer
Il mio stile? Naturalmente nasce, si sviluppa e si realizza seguendo le mie passioni.
I mobili su misura, in legno, ferro, vetro, marmo, realizzati ad hoc, per ogni spazio e funzione, si fondono con lo spazio per non invaderlo, ma per integrarsi con esso.
Le finiture, quasi sempre texurizzate, come se fossero tessuti, da toccare!
Creare, giocare, arredare con le luci
Nei mobili amo spesso integrare anche gli elementi illuminanti, che si fondono per creare quelle che io definisco, suggestioni.
Illuminare un ambiente non è un’operazione così semplice, perché molti, secondo me, utilizzano erroneamente la luce come fosse un’illuminazione da ufficio o da aula scolastica.
Se, invece, si inseriscono le giuste lampade, senza esagerare, diventeranno esse stesse parte dell’arredamento, continuando a svolgere la loro funzione, ma valorizzando ulteriormente gli spazi e i mobili.
I giochi di luce negli ultimi anni si sono rivelati una vera tecnica per creare un ambiente confortevole e accogliente, integrando perfettamente anche le più moderne tecnologie, come i led, in contesti classici o di stile particolare.
Anche per questa ragione, i sistemi d’illuminazione stanno assumendo un ruolo sempre più importante nei progetti d’arredo, poiché riescono a conferire un aspetto totalmente differente al contesto.
Non è scontato, infatti, che una lampada possa rivelarsi tanto piacevole accesa, quanto spenta, quando il suo design è indubbiamente accattivante e sofisticato. L’errore comune che bisogna evitare, quando si illuminano gli spazi abitativi con led, faretti o lampade tradizionali, è di non eccedere nei punti luce.
Un’illuminazione eccessiva è superflua e impersonale.
Meglio distribuire le luci scegliendo lampade da terra o da tavolo, oppure un lampadario e delle lampade tradizionali, da poggiare sui mobili della stanza.
Eleanor Brown
